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    CHI SIAMO?

a b o u t   u s

Michela Aiello nasce a Roma nel 1984; è marionettista, regista e performer, spazia dal teatro d’oggetto a quello d’ombre, passando per la marionetta ibrida e la danza butoh, senza mai dimenticare il suo primo amore, la marionetta a fili.

Gioca con  bambole di plastica, perle, teste di manichino e posate, immerge le sue mani nell’argilla con goduria, scolpisce il legno con parsimonia.

Nei suoi spettacoli utilizza con ironica audacia un’ estetica barocca e decadente e il ready-made dando vita a un "cabaret grottesco dalle tinte rosso oscuro" (Toni Rumbau).

 

Il suo primo incontro con il mondo delle marionette avviene nel Taller de Pepe Otal, nel 2010, a Barcellona. L’ anno successivo crea la compagnia il Cappello Rosso e da questo momento inizia a viaggiare con i suoi spettacoli per strade e festival, tra Francia e Italia, Messico, Corea, Inghilterra, Belgio, Germania, Olanda, Spagna, Portogallo, Brasile e Argentina.

Nel 2012 riceve una residenza di ricerca presso l’ESNAM (École Nationale Supérieure des Arts de la Marionnette) di Charleville Mézièrs, e segue la sua formazione partecipando a stage internazionali nel Projecto Funicular (Lisbona) avendo la fortuna di avere come insegnanti Fabrizio Montecchi e Nicole Mossoux, Rene Baker e Agnés Limbos, Natacha Belova e Yngvild Aspeli.

 

Dal 2015 collabora con l’artista visuale e cantante inglese Jennifer Moule al progetto Bambole Nude.

 

Nel giugno 2016 entra a far parte del collettivo Barca dei Matti, coordinato da Natacha Belova, con cui realizza lo spettacolo “Passeggeri”. 

 

Dal 2018 lavora come performer e marionettista con la compagnia Fabiana Iacozzilli/CrAnPi per lo spettacolo “La Classe_un docupuppets per marionette e uomini”.

 

Nel 2020 segue il corso on line di durata semestrale dell'Università di Buenos Aires in Lettere e Filosofia di Studi con Prospettiva di Genere, con argomento "Problematiche e Dibattiti del Femminismo del Secolo XXI".

 

Intervista realizzata nel taller de Pepe Otal da Joan Vendrell nel'ambito del progetto "Don't think small" (2013)

Interview in Spanish realized in Pepe Otal's workshop in Barcelona forthe visual project "Don't think small", by Joan Vendrell

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